La nostra storia

Nata nel 1969 da un piccolo gruppo di paesani spinti dall’esigenza di aggregazione, molto sentita negli anni 60, ha vissuto pagine di storia sportiva che cercheremo di riassumere. Purtroppo lungo questo cammino molti preziosi attivisti ci hanno lasciato e a loro va il nostro dovuto ringraziamento per aver dato profondi radici alla Società che oggi conta oltre 800 soci.

ANNI 60.

Prima di sfogliare il nostro diario vogliamo precisare che già negli anni precedenti a Pineta s’erano formate delle iniziative sportive-ricreative per soddisfare le prime esigenze della frazione. Non possiamo dimenticare l’impegno e la costanza di Silvano Soligo e Berto Bernardi, sostenuti dalla caparbietà del nuovo parroco Don Domenico Penner che sarà poi Presidente onorario e sostenitore della Polisportiva Pineta.

NASCE LA POLI

Proprio dalla sua disponibilità ( non dimentichiamo che la prima sede fu realizzata nella Parrocchia)  e dall’entusiasmo del primo presidente Danilo Pedrotti e dei consiglieri Renzo Gerolimon, Ugo Bolzoni, Umberto De Biasi, Toni Serafini, Orlando Cipriani, Giuseppe De Biasi, Giuseppe Galvan, Giulio Monauni  la frazione partorisce nel 1969 l’odierna Polisportiva. Prima attività perseguita dall’organo appena costituito è lo sci nordico che nel periodo estivo si commutava in Corsa in montagna. Non dimentichiamo anche la prima attività promozionale e ricreativa dello sci alpino, infatti molti ricordano i corsi organizzati in Val Gardena e le gite al S.Pellegrino.

ANNI 70 : SI MOLTIPLICANO LE INIZIATIVE SPORTIVE E NON .

Dimenticati gli anni di congiuntura tutta la Società gode dei primi sintomi della ripresa economica e anche nel nostro piccolo paese si allargano le esigenze e le iniziative sportive rivolte ai giovani e non solo. La Società assume una rappresentanza più corposa e già nel 1971 a capo dell’organo direttivo viene eletto Benvenuti Otto, acuto imprenditore e titolare della Ditta Tyrolflex che darà lavoro a diversi abitanti nella sua fabbrichetta di materassi ricavata nell’edificio parrocchiale. Il direttivo assume una struttura più solida e vasta entrano a far parte Rosario Grasso , Ettore Pasquazzo , Carlo Signorini e in seguito Maria Cavatton, Francesca Bedin , Fiorenzo Sivieri,  Traino Giuseppe, Faccinelli Gianni, Ernesto Gerolimon e Adriano Bernardi. Sono anni esplosivi dove le iniziative si moltiplicano e la gente gradisce parteciapre attivamente alle numerose iniziative:

CORSA IN MONTAGNA

Nei primi anni 70 viene costituita la prima squadra di corsa in montagna sponsorizzata dalla Ditta Tyrolflex che partecipa con una quindicina di atleti al Campionato Regionale della specialità. La Polisportiva si dimostra subito competitiva e per diversi anni è ad un passo dal titolo, purtroppo solo cavilli normativi le tolgono questo traguardo. Per poter garantire e mantenere questa competività la dirigenza reclutava di anno in anno atleti provenienti dalle zone più disparate dell’Alto Adige: Valle Aurina, Merano, Sarentino, Val gardena ecc. Non dimentichiamo però che la Società non solo partecipava al Campionato Regionale ma organizzava diverse edizioni della quotata PINETA – SAIT fiore all’occhiello delle numerose gare competitive Regionali di Corsa in Montagna.

SCI ALPINO e SCI NORDICO  PROMOZIONALE

L’allargamento del Consiglio Direttivo ha portato un esplosione di interessi organizzativi e tra questi ne ha tratto vantaggio lo sci Alpino. Infatti nel mese di novembre del 1972 ci sono i primi contatti con la nuova Società Obereggen che gestisce l’unico impianto di risalita dell’omonima località turistica. L’allora Direttore Tavernini firma l’accordo che costituirà la pietra miliare dei rapporti tra le due Società. Nell’anno successivo la Polisportiva Pineta inizia con l’organizzazione dei Corsi Sci l’attività ad Obereggen e mai più abbandonerà tale località. Ben 5 pullman trasporteranno i tanti appassionati dello sci da Laives alla nuova località.

SQUADRA DI CALCIO CAT. DILETTANTI

La popolazione della frazione è sempre stata ricca di figure calcistiche che hanno militato in squadre del circondario ed era ora che qualcuno riproponesse la costituzione di una nuova squadra del paese. La disponibilità di molti ex giocatori e di atleti rientrati viene allestita nel 1973 la squadra di terza categoria dilettanti. Affidata al competente Adriano Bernardi in pochi anni conquista il titolo e la promozione.

NON SOLO SPORT.

Spinti dall’entusiasmo dei giocatori, dei dirigenti e dei numerosi sostenitori la Polisportiva si dedica a manifestazioni di grande richiamo così con il gemellaggio con Sottomarina propone la prima SAGRA del PESCE. La famiglia Caser, bravi pescatori di Chioggia, fanno si che la festa campestre riscuota un grande successo. Per anni nel campetto sottostante l’edificio scolastico della frazione si ripeterà, con crescente richiamo, la manifestazione ormai conosciuta in tutta la Regione.

Ma la storia della nostra Società non può dimenticare il Capodanno 1976. I Dirigenti della Polisportiva Pineta forti delle esperienze e dei successi maturati con le Sagre del Pesce proposero un Capodanno da capogiro con la presenza di Fausto Leali ,cantante in classifica Hit Parade nazionale, e il Complesso Claudio di Romagna. Accorsero quasi 3000 persone nel capannone della Tyrolflex nella nuova zona industriale di Laives. Fu un grande successo e i giornali non mancarono di mettere prima pagina la contestazione dei due gruppi : sostenitori del liscio e sostenitori del cantante rok.

SIAMO ARRIVATI AGLI ANNI 80

Dall’espansione urbanistica di Pineta si concretizza la possibilità per la frazione di poter disporre di un’area destinata a verde pubblico e ad attività ricreativo-sportive. L’area concessa dal Conte Toggenburg al Comune di Laives ( a titolo gratuito ) si interpone tra la vecchia Pineta e la nuova Pineta in fase di realizzazione. L’ Amministrazione Comunale non era in grado di poter realizzare l’opera che era costituita da 2 campi da tennis, un campo polivalente, da un campetto da calcio e da un parco giochi e da una cotruzione che comprendesse i servizi ed un piccolo punto di ristoro. L’unica possibilità era quella di assegnare l’area ad una società sportiva che avesse l’interesse e le capacità per garantire in pochi anni la realizzazione e la gestione degli impianti. La Polisportiva Pineta sarebbe stata già allora una garanzia ma non aveva la personalità giuridica necessaria per stipulare una convenzione con il Comune di Laives proprietario del terreno. Così per offrire le garanzie richieste, all’interno della Società è stata costituita una Cooperativa denominata  ” Cooperativa ricreatico-sportiva Graf Toggenburg “.

Nata nel 1979 la Società era costituita da 25 Soci fondatori oltre ai 5 rappresentanti della Polisportiva Pineta che venivano delegati dal suo Direttivo. A capo del Consiglio di Amministrazione fu eletto con l’unanimità dei consensi l’ Impreditore Geom. Franco Cavatton che oltre a presidere la Società garantì l’esecuzione dei lavori esponendosi finanziariamente con la sua Impresa Costruzioni. In pochi anni l’opera fu completata con grandi vantaggi per la popolazione di Pineta che trovò con essa un punto di aggregazione di tutto rispetto.

La realizzazione dei due campi da tennis permisero alla Polisportiva Pineta di dedicarsi anche a questo sport diventato ormai popolare. All’apertura dell’impianto ci fu una corsa alle iscrizioni tanto che in pochi anni i tesserati amanti della racchetta raggiunsero le 180 unità. Le prime manifestazioni organizzate dalla Polisportiva erano limitate a tornei puramente amichevoli che coinvolgevano intere famiglie e si protraevano anche in ore notturne ai quali facevano seguito grigliate e gradevoli bicchierate….non si conoscevano ancora le conseguenze dell’alcool test.

Al termine degli anni ’70 e con maggior precisione nel 1979 il titolare della Ditta Tyrolflex, Benvenuti Otto, abbandona la Presidenza della Polisportiva Pineta per dedicarsi pienamente alla sua attività ormai trasferita alla Zona Industriale di Laives in una Capannone di 3.000 mq. Viene eletto al suo posto un altro imprenditore paesano dedito al commercio e conosciutissimo nella frazione, Galvan Giuliano che guiderà la società per tutti gli anni ’80. Guidato dall’entusiasmo e dalla  voglia di fare dirige la Società in un cammino ricco di nuove mete.

Tra le molteplice iniziative, promosse a seguito delle insistenti richieste delle famiglie, venne proposto il nuoto promozionale dedicato ai ragazzi in età scolare. Sul territorio non esisteva ancora il lido e nemmeno una piscina coperta. Solo l’Hotel Steiner aveva realizzato una piscina la cui copertura era garantita da un pallone ermetico ad riscaldata. La Polisportiva iniziò la sua attività natatoria dopo un accordo con il proprietario. L’iniziativa riscosse l’interesse di molte famiglie di Pineta che per diversi anni sfruttarono questa struttura. Il trasporto era garantito dal furgone che la Società aveva acquistato.

Per coinvolgere le ragazze del paese la Polisportiva Pineta raccolse l’iniziativa di una volenterosa ragazza, Zanellati Lidia, che riuscì ad allestire una squadra di pallavolo femminile. L’iniziativa riscosse grande successo di partecipazione ma naufragò dopo alcuni anni per la carenza di ricambio. Infatti molte ragazze raggiunta la maggiore età rinunciavano all’impegno anche perché l’attività era puramente amatoriale.

 

Negli anni ’80 il Calcio continua la sua corsa verso mete più ambiziose e la Società è presente oltre che con la prima squadra Dilettanti di seconda Categoria anche con le formazioni giovanili: pulcini, esordienti e giovanissimi. E’ ancora lo sport di massa più seguito e le formazioni sono costituite per la massima parte da ragazzi del paese e attorno a queste squadre ruotano le attenzioni delle famiglie della frazione. Pineta non dispone di un campo di gioco e nemmeno per gli allenamenti e quindi i ragazzi vengono trasportati a Laives con il Furgone della Polisportiva. Per i più piccoli viene realizzato un bellissimo campo a sette adiacente alla Palazzina del Circolo di tennis. Questa nuova struttura si dimostra fondamentale per l’intero paese in quanto è meta per le famiglie che alla Domenica volevano consumare una bevanda al Bar e nel medesimo tempo controllare le ore di gioco dei figli.

Anche le attività invernali acquisiscono, con il passare degli anni, un incremento esponenziale. Lo sci alpino raccoglie la maggior parte dei tesserati che invogliati dalle economiche convenzioni stipulate con la S.p.A. Obereggen seguono la Polisportiva in tutte le sue manifestazioni sia promozionali che agonistiche. I giovani più promettenti partecipano ogni anno alle gare Libertas nelle più disparate località delle Alpi, dell’Appennino e addirittura sull’Aspromonte conquistando più di un titolo nazionale nelle specialità dello sci Alpino e Nordico. Molte di queste trasferte sono un momento di sport ma soprattutto un occasione per allontanarsi dalla famiglia e vivere un’esperienza poco praticata negli anni precedenti.

Siamo ormai al termine degli anni ’80 quando nel 1989 subentra a Giuliano Galvan un altro imprenditore della frazione, il geom. Cavatto Mario fratello di Franco rappresentate legale della Cooperativa Graf Toggenburg. Ottimo sciatore e Campione Sociale , anche se per un anno, si dedica alla Società con grande impegno ma il suo lavoro non gli permette di prolungare il suo mandato e così dopo tre anni rinuncia al compito senza però abbandonare il Consiglio Direttivo della Società.

SIAMO ARRIVATI AGLI ANNI 90.

Dopo i primi due anni del ’90 la reggenza della Società ripassa nelle mani di Galvan Giulianoche dedica  le sue attenzioni soprattutto alla squadra Dilettanti. Al Presidente si aggiungono progressivamente nuove forze, Adriano Canderle, Alfredo Galletti, Diego Dal Bosco e Francesco Giacomel, Santino Nicita, Tonino Trivellato e Mario Colao. Si affiancano alla prima squadra le formazioni giovanili Primi Calci, Pulcini, Esordienti e Giovanissimi guidati rispettivamente da Bruno Barison, Ettore Pasquazzo, Nicita Santo, Francesco Giacomel, Diego Dalbosco. In pochi anni l’attività calcistica ragginge l’apice con un settore giovanile completo che diventerà un serbatoio indispensabile per continuare la attività  calcistica. Nell’anno 1995 viene nominato presidente Ernesto Gerolimon che rimarrà in carica, per ben 14 anni, fino il 2009. Con la formazione costituita da ragazzi nati negli anni 1983/84/85 si arriverà a conquistare per due anni di seguito il campionato Provinciale esordienti e ad aggiudicarsi il Campionato Provinciale Juniores dopo aver fallito il medesimo obiettivo l’anno precedente per un solo punto.

Le novità nello sci sono all’ordine del giorno anche perché Obereggen è in continua evoluzione e i cospicui investimenti hanno favorito l’aumento del numero degli impianti e delle già numerose piste.

a domani il seguito………